Parcheggiata l'auto nel comodo parcheggio, si viene accolti in una sala dove la parola d'ordine è CALORE.
La signora vi metterà vostro agio nella comoda sala con volta in mattoni e pietra e uno splendido camino davanti al quale ci si può rilassare nel dopocena o dopopranzo.
I tavoli sono grandi e comodi, ogni tavolo prensenta una originale decorazione. Se siete fortunati chiedete di cenare nella cantinetta: degusterete i piatti in un'atmosfera riservata e speciale circondati da bottiglie di ottimo vino.
Ma veniamo al dunque: la carta presenta i piatti più tipici della zona con particolare attenzione all'impiego di prodotti locali.
Ci viene subito proposto un tipico appetizer: frittatina di erbe amare e arneis, ottimo!
La carta non è enorme, ma prevede 5-6 piatti per portata. Viene anche proposto un menu degustazione con 2 antipasti, 2 primi,2 secondi e dolce a 32 euro a persona.
La carta dei vini si presenta ben fornita soprattutto di bottiglie del territorio, sono presenti anche mezze bottiglie che di questi tempi sono raccomandabili. Abbiamo optato per una mezza di Barbera barricata "la luna e i falò"di Terre da vino, un ottima scelta data l'assenza del barbera di Michele Chiarlo che avrei voluto gustarmi.
Noi optiamo per la carta: assaggiati negli antipasti la tartrà di robiola al tarufo nero (finissima) e il carpaccio di anatra in vinaigrette (spettacolare). Anche la carne cruda e lo sformato pere e gorgonzola avrebbero meritato, vabbé sarà per la prossima volta.
Per i primi la carta propone una scelta di agnolotti, plin, maltagliati e gnocchi. Scegliamo i plin verdi con vellutata di nocciole (un must, delicati e gustosi) e dei buoni gnocchetti al pomodoro e Seirass.
Per secondo prendiamo il petto di faraona al moscato Loazzolo (moscato tardivo di questa zona) e lo stinco all'arneis, entrambi ottimi e straconsigliati.
Tralascio i formaggi tra cui spicca la robiola di roccaverano anche perchè grazie alle mie continue scorribande l'ho già assaggiata parecchie volte, ma vi consiglio di provarla.
Tra i dolci scelgo dunque: Cuore fondente di cioccolato con gelato alla passione accompaganto da un buon bicchiere di Moscato Loazzolo, i golosi possono raggiungere le alte sfere!
Tutti i piatti sono ben presentati (anche l'occhio vuole la sua parte!) e il servizio è efficiente e cordiale.
Per concludere in soldoni: 2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, 1 dolce, 1 mezza bottiglia, acqua frizzante per 60 euro in due
Menu degustazione a 28 euro
Menu degustazione a 28 euro
Castello di Bubbio: Piazza Castello 14051 Bubbio (Piemonte) 0144 852121
www.castellodibubbio.it
Provato Maggio 2009
www.castellodibubbio.it
Provato Maggio 2009
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